Page 83 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia

di salvezza, partecipazione al sacerdozio di Cristo o se in- vece restano soltanto una ritualità che, sebbene accessibi- le nel linguaggio, rimane distante dalla realtà signi cata;
• In collaborazione con l’U cio diocesano per la cateche- si organizzare un valido percorso formativo per tutti gli operatori della liturgia (animatori e ministri istituiti) al ne di essere promotori della costituzione di gruppi litur- gici nelle parrocchie;
• Spetta al parroco, ai sacerdoti e ai diaconi suoi collabo- ratori, costituire in ogni comunità il gruppo liturgico che sia formato dai delegati di ogni ambito della pastorale parrocchiale. Suo compito è quello di aiutare l’assemblea nelle sue diverse tipologie a vivere con ricchezza di signi- cati l’Anno liturgico e le sue celebrazioni;
• Una privilegiata forma di ascolto e di attenzione alla cul- tura, alla storia e alle tradizioni del popolo e dei territori è la rivalutazione delle svariate espressioni della religiosità popolare. Adeguatamente preparate e animate possono costituire terreno fertile per la nuova evangelizzazione e occasioni per aiutare le comunità ad accogliere l’azione di Dio che sempre ha parlato con il linguaggio degli uomini;
• Appro ttare della consegna del nuovo messale in lingua italiana nel prossimo Tempo di Avvento per presentarlo adeguatamente ai sacerdoti, ai diaconi e agli operatori della pastorale e richiamare alla necessaria conoscenza e adeguato utilizzo del testo in tutta la ricchezza delle sue parti. I parroci, d’accordo con l’U cio diocesano, avran- no cura di fare altrettanto nelle proprie comunità allo scopo di utilizzare questo momento come occasione per rinnovare l’amore per la liturgia;
•Il servizio liturgico nelle nostre comunità necessita di nuova linfa. I parroci si curino di formare ed educare un gruppo di ministranti composto da ragazzi e ragazze. È bene ricordare che esso resta la migliore fucina per le vo- cazioni sacerdotali e religiose. Pertanto risulta necessaria - specie a livello diocesano - la stretta collaborazione tra catechisti, animatori liturgici e animatori vocazionali;
• In un orizzonte molto ampio ma non distante, è necessa- rio che la pastorale dell’inclusione interessi anche la litur-
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