Page 64 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia

il confronto anche con i cosiddetti “cristiani borderline”, spesso esperti in umanità e nella lettura delle dinamiche sociali;
• Costituire alcuni organismi intermedi, in forma di com- missioni più ristrette, composte da membri indicati dal CPD e aperte a collaborazioni esterne, che facciano rife- rimento alle zone pastorali e a temi speci ci e che, per la loro essibilità, rendano più agevole ed e cace l’intera- zione tra il territorio e il CPD stesso;
• Rilanciare la Consulta delle aggregazioni laicali in modo da favorire la comunione e l’arricchimento reciproco e di tutta la diocesi;
• Per far risplendere la bellezza e la ricchezza della nostra Chiesa di Lecce è opportuno creare occasioni di incontro delle diverse anime ed esperienze ecclesiali, associazio- ni, gruppi, movimenti, a nché possano presentarsi con la bellezza del proprio carisma ed essere conosciuti e ri- conosciuti concretamente da tutta quanta la comunità ec- clesiale. A tal proposito sarebbe utile mettere in cantiere esperienze non solo liturgiche o di preghiera, ma anche di servizio, evangelizzazione e carità, nelle quali tutte le diverse sensibilità e ricchezze di vita ecclesiale possano ascoltarsi, confrontarsi, progettare e lavorare insieme;
• In tema di formazione dei laici si auspica la rivitalizzazio- ne della Scuola di formazione teologico-pastorale ora a - data agli U ci pastorali diocesani e la nascita della Scuola di formazione biblica entrambe aperte non solo agli ope- ratori ma anche a tutto quel laicato che avverte il deside- rio di una ri essione più approfondita della propria fede. Anche associazioni e movimenti potrebbero trovarvi un luogo per la formazione dei loro associati.
105 Cfr. Comunicato della 381a plenaria dell’episcopato polacco, Jasna Gora, 19 novembre 2018.
Le parrocchie: palestre d’ascolto
60.Qualche mese fa i Vescovi della Polonia hanno ri et- tuto sull’importanza che le parrocchie e le diocesi siano luoghi d’ascolto per i giovani 105. Quanto auspicato per i
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