Page 34 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia

Lui. Scrive Ansel Grün: «Dio si rivolge a te, Dio ti conosce per nome, conosce il tuo cuore, sa che cosa provi. Si rivolge a te personalmente. Ha una relazione individuale con te. Non sei solo uno tra i tanti. Sei unico. Per Dio hai un’importanza tale che si rivolge personalmente a te per prometterti qualcosa di bello, qualcosa destinato a essere un sostegno per la tua vita, qualcosa che costituisce le fondamenta su cui edi care la tua esistenza. Il nome con cui Dio ti chiama ti dimostra la tua in- confondibile dignità di essere umano» 60.
34.Successiva alla chiamata alla vita si colloca la chiamata alla verità di noi stessi. Quest’ultima coincide spes- so nella Sacra Scrittura con un dettaglio di non poco conto: nell’Antico Testamento come nel Nuovo ad alcuni personaggi viene cambiato il nome. Come Dio cambia il nome di Abram in Abramo (Gen 17,5), il nome di Sarai in Sara (Gen 17,16) e il nome di Giacobbe in Israele (Gen 32,23), così Gesù cambia il nome di Simone in Cefa, che signi ca Pietro (Gv 1,42). Per- ché tutto questo? Oltre a dare nuova vita e nuova identità, attraverso l’imposizione di un nome nuovo si ribadisce con forza l’appartenenza di chi lo riceve. Quando Gesù ci chiama per nome vuole dire che siamo suoi, gli apparteniamo! «Non temere perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni» (Is 43,1) ci dice attraverso la bocca del profeta. Egli da buon pastore conosce le sue pecore e le chiama una ad una per nome (cfr. Gv 10,1-21). E quando le pecore ascoltano la voce del pastore, che le chiama, sono pronte a seguirlo. No- tiamo anche qui l’importanza dell’ascolto, fattore indispensa- bile non solo per la sequela, ma anche per stabilire una rela-
zione profonda con il Signore.
35.Nella Bibbia l’organo uditivo dell’uomo di Dio non sono le orecchie, ma il cuore. Esso non si scomoda per le sciocchezze, ma lo si interpella per le cose importanti della vita: gli a etti, le proprie passioni buone, la fede. L’intensità
60 Cfr. ansel grün, Ti ho chiamato per nome, Queriniana, Bologna 2005. 34
Si ascolta col cuore