Page 23 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia

analoghe, si deve lavorare ancora di più sulla qualità dell’a- scolto, perché quando una voce è sommessa bisogna a nare l’udito e prestarvi ancora più attenzione. Lo aveva compreso bene Søren Kierkegaard, il quale scriveva: «Non permettere che dimentichiamo: Tu parli anche quando taci. Donaci que- sta ducia: quando siamo in attesa della Tua venuta, Tu taci per amore e per amore parli. Così è nel silenzio, così è nella parola: Tu sei sempre lo stesso Padre, lo stesso cuore paterno e ci guidi con la Tua voce e ci elevi con il Tuo silenzio» 38. Lo stesso San Giovanni della Croce, che sperimentò sulla propria pelle il silenzio di Dio, si rende conto di come «il Padre pro- nunciò una parola, che fu suo Figlio e sempre la ripete in un eterno silenzio; perciò̀ in silenzio essa deve essere ascoltata dall’anima» 39. Il silenzio, dunque, è la condizione privilegiata per trovare la risposta alla domanda di senso suscitata in noi dalla Parola di Dio.
La Lectio Divina
23.Abbiamo già visto come è lo stesso Gesù a indicare nella parabola del seminatore le diverse tipologie di ascoltatori della Parola, la maggior parte dei quali - per vari motivi - falliscono nel loro intento. Il giusto metodo che faci- lita l’ascolto è quello della Lectio Divina: essa «è una lettura, individuale o comunitaria, di un passo più̀ o meno lungo della Scrittura accolta come Parola di Dio e che si sviluppa sotto lo stimolo dello Spirito in meditazione, preghiera e contemplazione» 40. La presenza dello Spirito santo la ren- de, quindi, un vero e proprio colloquio amoroso con Dio. «L’assidua lettura della Sacra Scrittura accompagnata dalla preghiera realizza quell’intimo colloquio in cui, leggendo, si ascolta Dio che parla e, pregando, gli si risponde con duciosa apertura del cuore (cf. DV 25). Questa prassi, se e cacemente
38 søren KierKegaard, Diario, a cura di C. Fabro, III, Morcelliana, Brescia 1980, p. 1229.
39 giovanni della croce, Sentenze. Spunti d’amore, n. 21, in Opere, Roma 1967, p. 1095.
40 Cfr. pontiFicia coMMissione BiBlica, L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa (21-9-1993), EV 13, 1719.
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