Page 74 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia

gnato il dialogo, la pazienza, l’ascolto, l’accoglienza di tutti, il guardare fuori e mettersi alla ricerca di chi è an- dato lontano... Il dialogo tra genitori e gli, tra vescovo e presbiteri, tra le diverse classi sociali, tra associazioni e movimenti, parrocchie e parrocchie, etc., è la via mae- stra da percorrere, se vogliamo raggiungere mete stabili di rinnovamento e impegno pastorale» 113.
Il primato dell’ascolto
«L’azione pastorale della Chiesa si pone come servi- zio all’opera incessante dello Spirito che costruisce e conduce la Chiesa. Tutti gli operatori pastorali, ministri ordinati, religiosi/e, laici, riconoscano il primato dell’a- scolto e della docilità allo Spirito, per non ridurre l’a- zione pastorale a un attivismo vuoto e infruttuoso. Le riunioni dei Consigli pastorali e di tutti gli organi di partecipazione, gli incontri di programmazione pasto- rale di ogni tipo e a tutti i livelli, le assemblee dei fedeli siano sempre preceduti da un congruo tempo dedicato all’ascolto della Parola di Dio, alla preghiera, al silenzio. Si programmino, perciò, giornate di spiritualità, esercizi spirituali, campi scuola per tutti gli operatori pastorali, perché si prenda sempre più coscienza e sempre di più appaia che l’agente principale del servizio pastorale è lo Spirito Santo» 114.
La presidenza della carità
«Colui che presiede e coloro che o rono il consiglio tengano però ben presente che essi rendono un servi- zio allo Spirito, nella ricerca di ciò che è meglio per la vita e la missione della comunità. È necessario che ci sia in tutti un autentico spirito di povertà, che renda liberi da possibili atteggiamenti di potere, di protagonismo, di su cienza e pienamente disponibili al dialogo since- ro e rispettoso dei ruoli. I presbiteri siano perciò aperti all’ascolto, vero e attento, del consiglio dei laici e i laici accolgano, nell’obbedienza della fede, gli orientamenti che competono alla responsabilità di chi presiede. Per-
113 arcidiocesi di lecce, XI Sinodo Diocesano A.D. 1994-2000, Martano Edi- trice, p. 30.
114 Ibid., p. 31. 74