Page 30 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia
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ama e ci amerà per sempre» 51. L’alleanza sancita dall’ascolto della voce divina è un’alleanza d’amore, un amore che dall’i- nizio della storia della salvezza Dio manifesta nei confronti dell’umanità. E poiché per il popolo eletto ascoltare diviene voce del verbo amare, l’ascolto viene a essere l’elemento costitutivo della relazione uomo-Dio. «Shemà Israel resterà sempre nella storia del popolo come l’emblema costitutivo nel suo rappor- tarsi al Signore. Questo fa comprendere ugualmente che l’a- scolto non è conseguenza di una passività; è, piuttosto, segno di una libera scelta di chi si pone nella dimensione coerente con la rivelazione del mistero» 52. Da ciò si comprende come tutto l’Antico Testamento è un costante invito all’ascolto, che nella fede diviene obbedienza al progetto di Dio.
Nel NT, il testo di Mc 12,28b-34 racconta di uno scriba, l’uni- co in tutti i Vangeli, che si relaziona in modo positivo a Gesù, il quale, alla richiesta di quale sia il «primo dei comandamenti tra tutti» (Mc 12,29), cioè il fondamento dei comandamenti, ri- sponde citando in modo completo lo Shemà Israel, riportando cioè l’incipit: «Ascolta...», ripresa di Dt 6,4, che è la professione di fede, perché dall’unicità di Dio dipende l’amarlo con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la mente e con tutta la forza. L’evangelista Marco è l’unico che riporta questa cita- zione completa, proprio per marcare l’importanza dell’ascolto! Marco, inoltre, aggiunge «con tutta la tua mente» (Mc 12,30), cioè la forza intellettiva: l’uomo uni cato nell’amore di Dio in tutte le sue facoltà e attività è la prova più eloquente dell’esi- stenza e unicità di Dio. Lo Spirito, infatti, come a erma Pa- olo in Rm 5,3-5, compie questa operazione nel credente: «3E non solo, ma ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce la perseveranza, 4la perseveranza la temperanza, la temperanza la speranza. 5E la speranza non fa vergognare, perché l’amore di Dio è stato e uso nei nostri cuori, mediante lo Spirito santo che ci è stato donato». L’e u- sione dello Spirito nel cuore dei credenti diviene l’itinerario dell’amore di Dio che dalla tribolazione giunge alla speranza e quindi all’interiore certezza.
51 Francesco, Angelus, Piazza San Pietro, 4 novembre 2018.
52 Cfr. rino Fisichella, Introduzione alla teologia fondamentale, Piemme, Ca-
sale Monferrato 1992, pp. 67-69.
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