Page 20 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia
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ter dissodare il terreno della nostra interiorità nutrendolo con il concime della misericordia e disponendolo ad accogliere il seme della Vita. Lui «è misericordia e opera meraviglie nelle nostre miserie!» 33.
Come ad amici
19.All’ascolto della Parola non risulteremmo così “im- permeabili” se considerassimo che essa è il modo attraverso il quale Gesù si fa nostro amico. Nella Dei Ver- bum, il Concilio Vaticano II ci ha consegnato queste parole: «Piacque a Dio nella sua bontà e sapienza rivelarsi in persona e manifestare il mistero della sua volontà (cfr. Ef 1,9), median- te il quale gli uomini per mezzo di Cristo, Verbo fatto carne, hanno accesso al Padre nello Spirito Santo e sono resi parteci- pi della divina natura (cfr. Ef 2,18; 2Pt 1,4). Con questa Rive- lazione infatti Dio invisibile (cfr. Col 1,15; 1Tm 1,17) nel suo grande amore parla agli uomini come ad amici (cfr. Es 33,11; Gv 15,14-15) e si intrattiene con essi (cfr. Bar 3,38), per invitarli e ammetterli alla comunione con sé» 34. Quest’immagine è di una portata straordinaria. Dio parla a noi come ad amici! La Ri- velazione è presentata come un evento di grazia che avviene per libera volontà di Dio. È lui che prende l’iniziativa, rompe il silenzio e parla con coloro i quali, se lo ascoltano, hanno ac- cesso alla stessa Trinità. L’ascolto, nella sua valenza salvi ca, è lo strumento attraverso il quale - nell’obbedienza della fede - si accede alla Vita di Dio. Nel suo immenso amore di Padre c’è la radice della sua benevolenza: «In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio Unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui» (1Gv 4,9). L’intrattenersi di Dio con l’uomo fa capire come le rela- zioni riescono a durare nel tempo solo se alimentate da una frequentazione assidua e costante: quando ci si vuole bene il tempo per stare insieme non basta mai! Più siamo a contatto con la Parola, più ci intratteniamo con la Sacra Scrittura, e più
33 id., Omelia nella Santa Messa della Divina Misericordia, Piazza San Pietro, 8 aprile 2018.
34 concilio ecuMenico vaticano ii, Costituzione Dogmatica sulla Divina Rivelazione Dei Verbum, 18 novembre 1965, n. 2.
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