Page 105 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia

vista l’essenziale (i due verbi al presente in Lc 10,41 indicano proprio un’azione continuata). Gesù invita a non farsi pren- dere dalle “tante cose” (al plurale), perché “una cosa” sola è quella fondamentale: Maria ha scelto la “parte buona” (non la migliore, come spesso leggiamo). «La diaconia non è messa in discussione, ma deve trovare la sua radice e la sua forza nell’ascolto prolungato, che è la “terra buona” su cui cade il seme della Parola di Cristo, che sola salva dalle preoccupa- zioni e dalle ansie umane [...] Luca intende, dunque, traccia- re una via di discepolato: siamo chiamati a incarnare Maria per essere poi Marta, che è nutrita dal Signore e supportata dalla sorella. L’evangelista, inoltre, è molto attento alla realtà della donna nella vita di Gesù e della Chiesa. In questa epo- ca post-conciliare dovremmo in maggior misura ri ettere e aprire il servizio pastorale alle donne in modo più organico e aperto: ci sono molti ministeri che potrebbero davvero vedere il “genio femminile” al servizio della Chiesa tutta» 148.
148 E. della corte, «Mettiti in cammino e anche tu fa’ lo stesso». Il trittico lucano in 10,21-42. Miscellanea in onore del prof. Augello di Catanzaro, edi- trice Rubbettino 2017, p. 177 (l’articolo è alle pp. 137-180).
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