Page 70 - Ascolta Popolo Mio - Mons. Michele Seccia
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quente parole molto dure al riguardo, paragonando chi parla male degli altri a un “kamikaze” che lancia una bomba ma poi scappa via. Al pettegolezzo è strettamente connessa la triste pratica della lamentela: ci si lamenta di tutto, ma non si fa nien- te per cambiare ciò che (secondo il proprio parere persona- le) non va bene. Il Papa parla di questa “avversione al bene operare” come di una accidia pastorale 110. Quando ci scopria- mo “lamentosi” e insoddisfatti di come vanno le cose non ci a rettiamo in giudizi super ciali: ascoltiamoci e diamoci da fare, perché il cambiamento inizia da noi!
64.Ci sono, in ne, altri atteggiamenti sbagliati che non agevolano, certamente, il cammino comunitario: ca- pita frequentemente di incontrare cristiani rigidi che non si la- sciano guidare dallo Spirito Santo e sono chiusi a ogni propo- sta o iniziativa; alcuni sono arroccati in convinzioni e ideologie che, cadute in un dogmatismo sterile, si allontanano dall’ideale proposto dal Vangelo; nuove forme di fariseismo, con il quale si pretende dagli altri ciò che non si fa in prima persona, o di clericalismo bigotto aumentano il numero di quanti preferisco- no giocare in difesa e hanno paura di farsi avanti ed esprimere la loro opinione. L’ascolto, ponendosi come antidoto a questi veleni comunitari, apre il cuore di ognuno rendendolo vera- mente missionario e quindi capace di superare ogni barriera e restrizione. «Un cuore missionario è consapevole di questi li- miti e si fa “debole con i deboli [...] tutto per tutti” (1Cor 9,22). Mai si chiude, mai si ripiega sulle proprie sicurezze, mai opta per la rigidità autodifensiva. Sa che egli stesso deve crescere nella comprensione del Vangelo e nel discernimento dei sen- tieri dello Spirito, e allora non rinuncia al bene possibile, ben-
ché corra il rischio di sporcarsi con il fango della strada» 111.
Conversione missionaria
65.Tema che mi è particolarmente a cuore è quello della missione. Da compiersi non solo ad extra ( no ai con-
110 Cfr Evangelii Gaudium, n. 82. 111 Ibid., n. 45.
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